convenienza, della praticità d’uso e del benessere in generale. L’attenzione è rivolta al rendere il singolo consumatore più consapevole relativamente all’utilizzo dei prodotti detergenti e all’importanza di un giusto dosaggio e corrette abitudini d’uso per limitare l’impatto di queste sostanze sull’ambiente.La crescita interessa tutti i comparti del Cura casa, in particolare Detergenti (+5,6%), che generano il 55% del fatturato totale del settore, Disinfestanti (+21,8%) e Coadiuvanti di lavaggio (+7,4%). Il caldo anomalo della scorsa estate ha influenzato l’andamento dei Disinfestanti, che mostrano a valore un trend positivo anche nei volumi di vendita, con insetticidi e insettorepellenti che rispettivamente crescono a valore del +24,6% e del 35,6%.Tutti i canali mostrano tendenze positive, andando a recuperare il risultato negativo registrato in passato. Spiccano le performance del canale Specialisti Drug che genera maggiori vendite in Valore (+12,2%). L’unica nota negativa è rappresentata dai negozi di prossimità, che avevano goduto di un indotto positivo durante la pandemia, che negli anni successivi è andato lentamente scemando anche a causa di un indice di prezzo più alto della media considerando la dimensione media delle confezioni vendute nel canale.“I dati presentati ci restituiscono una fotografia chiara di come i prodotti per la pulizia e la manutenzione, non solo per la nostra casa ma anche per ambienti che frequentiamo quotidianamente (scuole, ristoranti, uffici, ospedali, trasporti pubblici), siano degli alleati indispensabili per le famiglie italiane - ha commentato Roberto Ferro, Presidente di Assocasa - Questo è evidente non solo nella maggiore attenzione alla pulizia all’interno della casa, ma anche all’esterno, grazie ai prodotti insetticidi che sono importanti per la tutela della salute di tutti noi”.