corrette, sin dalla fase di progettazione preliminare, permetterebbe di concepire spazi belli secondo i canoni architettonici e funzionali secondo le esigenze della sanificazione ambientale. Per questo la collaborazione con i professionisti del Cleaning consentirebbe a tutti di lavorare meglio e in condizioni di maggiore sicurezza.Alcuni semplici passi, come spiegato oggi dagli esperti di AFIDAMP agli studenti del Master del Politecnico, renderebbero un grande servizio in termini di operatività e salute. Tra questi l’utilizzo di materiali più facili da pulire e da manutenere. E ancora la predisposizione di spazi adeguati e baricentrici per il ricovero delle attrezzature o per il passaggio di macchine per pulire, carrelli e materiali vari; tutto ciò per rendere più semplice l’intervento dell’operatore di pulizia ma, soprattutto, più efficace il controllo del rischio infettivo. Il progettista dovrà prevedere per garantire una pulizia corretta: spazi adeguati per lo stoccaggio e il lavaggio di macchine, attrezzature e tessili; un impianto idrico ed elettrico adeguato alla struttura; percorsi interni e montacarichi appositi dalle dimensioni adeguate; spazi per il materiale di pulizia anche nei singoli reparti e aree esterne per intervenire sulle facciate e le vetrate.