 
                         rivolgerle alcune domande in merito alla qualità igienica, da sempre il fiore all’occhiello di un nome di grande prestigio.Ci può parlare innanzitutto della sua preziosa attività quale responsabile qualità del Gruppo Bauli? Quali sono i suoi compiti principali?“Mi occupo sostanzialmente di aggiornamento normativo, con riferimento specifico alla legislazione alimentare, costruzione, mantenimento e costante miglioramento del sistema di gestione della sicurezza alimentare. Come è noto, tale sistema è basato sul concetto di autocontrollo applicato attraverso la metodologia HACCP. Curo inoltre la verifica conformità dei progetti di R&D e marketing, sia della predisposizione lettering ed etichette (food labelling), sia del coordinamento e preparazione della documentazione tecnica per l’accesso ai vari mercati. Seguo infine tanti altri aspetti, quali: l’omologazione e valutazione dei fornitori, la gestione dei reclami, il mantenimento delle certificazioni (alcune di Sistema, come ISO 9001, altre di prodotti BRC, IFS, ecc.), attività di induction, consulenza ed aggiornamento per le società controllate sulle linee guida e sulle policy di Gruppo in tema di qualità e sicurezza alimentare”.In cosa consiste il Sistema Integrato di Qualità che rappresenta senz’altro uno dei fiori all’occhiello del vostro Gruppo?“Il Gruppo Bauli ha adottato un Sistema di Gestione per la Qualità Integrato, cioè un unico sistema progettato per gestire più aspetti delle attività aziendali in linea con più standard, quali quelli per la gestione della qualità (ISO 9001), dell'ambiente (ISO 14001) e della salute e sicurezza (ISO45001). Tale sistema risponde ai requisiti normativi cogenti e delle certificazioni volontarie del Gruppo sia di sistema che di prodotto. Sicuramente i vantaggi di un sistema integrato sono quelli di permettere all’azienda una visione d’insieme, adottando strumenti che le consentono di tenere sotto controllo i processi e le attività operando in ottica di efficacia ed efficienza. Ad esempio:
 rivolgerle alcune domande in merito alla qualità igienica, da sempre il fiore all’occhiello di un nome di grande prestigio.Ci può parlare innanzitutto della sua preziosa attività quale responsabile qualità del Gruppo Bauli? Quali sono i suoi compiti principali?“Mi occupo sostanzialmente di aggiornamento normativo, con riferimento specifico alla legislazione alimentare, costruzione, mantenimento e costante miglioramento del sistema di gestione della sicurezza alimentare. Come è noto, tale sistema è basato sul concetto di autocontrollo applicato attraverso la metodologia HACCP. Curo inoltre la verifica conformità dei progetti di R&D e marketing, sia della predisposizione lettering ed etichette (food labelling), sia del coordinamento e preparazione della documentazione tecnica per l’accesso ai vari mercati. Seguo infine tanti altri aspetti, quali: l’omologazione e valutazione dei fornitori, la gestione dei reclami, il mantenimento delle certificazioni (alcune di Sistema, come ISO 9001, altre di prodotti BRC, IFS, ecc.), attività di induction, consulenza ed aggiornamento per le società controllate sulle linee guida e sulle policy di Gruppo in tema di qualità e sicurezza alimentare”.In cosa consiste il Sistema Integrato di Qualità che rappresenta senz’altro uno dei fiori all’occhiello del vostro Gruppo?“Il Gruppo Bauli ha adottato un Sistema di Gestione per la Qualità Integrato, cioè un unico sistema progettato per gestire più aspetti delle attività aziendali in linea con più standard, quali quelli per la gestione della qualità (ISO 9001), dell'ambiente (ISO 14001) e della salute e sicurezza (ISO45001). Tale sistema risponde ai requisiti normativi cogenti e delle certificazioni volontarie del Gruppo sia di sistema che di prodotto. Sicuramente i vantaggi di un sistema integrato sono quelli di permettere all’azienda una visione d’insieme, adottando strumenti che le consentono di tenere sotto controllo i processi e le attività operando in ottica di efficacia ed efficienza. Ad esempio: anche aperti a nuove metodologie per rispondere a inedite necessità. Tra le attività straordinarie messe in campo che abbiamo comunque deciso di mantenere anche “Post Covid” è ad esempio il trattamento di nebulizzazione elettrostatica per disinfettare/sterilizzare gli ambienti”.Come vengono effettuate e con quale personale le operazioni pulizia, sanificazione e disinfestazione delle linee di produzione? Quali sistemi usate per rendere tracciabili tutte queste procedure?“Nella nostra azienda le attività di pulizia e sanificazione sono condotte in parte da personale interno (adeguatamente formato) e in parte da ditte di pulizia specializzate (fornitori di servizi omologati). L’attività di Pest Control è affidata a una società esterna specializzata (fornitore di servizi omologato). L’azienda inoltre in ogni stabilimento produttivo si è dotata di una figura interna specializzata, formata per gli aspetti d’igiene e cleaning per coordinare le attività interne ma anche valutare l’operatore del servizio di cleaning. Tutte le attività interne di igiene e pulizia sono indicate in specifici piani di sanificazione, predisposti per ciascuna linea e per ciascun reparto produttivo, che rimandano ad indicazioni sulle modalità di esecuzione dell’attività (Chi, Quando, Come e con che attrezzatura/prodotti e con quali eventuali DPI) dove registrare l’operazione effettuata, chi deve controllare che l’attività sia stata condotta, ogni quando effettuare un controllo analitico per monitorarne l’efficacia. Per le attività condotte da ditte esterne, le stesse specifiche su menzionate sono dettagliate nei capitolati di fornitura. Questi fornitori di servizi come tutti i nostri fornitori sono oggetto di una valutazione periodica delle performance per il mantenimento della loro qualifica”.Quale importanza viene data all’informazione, alla formazione e all’aggiornamento del personale nei vostri stabilimenti?La sicurezza e l’igiene dei prodotti alimentari rappresentano un obiettivo strategico del sistema di gestione di un’azienda alimentare. Un’organizzazione che ha una forte cultura della sicurezza alimentare, pone la cultura dei propri dipendenti e la salute dei consumatori al centro della propria attività. La nostra azienda sempre con più impegno sta investendo nel processo di diffusione della Cultura della Sicurezza Alimentare, condotto attraverso un approccio a step: misurazione, definizione obiettivi, formazione/informazione, verifica, comunicazione. La fase di formazione/informazione è estremamente importante, è estesa a tutta la popolazione aziendale e curata cercando di individuare i giusti strumenti e le modalità più efficaci a seconda della tipologia di personale coinvolto, ovvero: impiegati, operai, personale uffici o personale operativo in ambiente produttivo”.
anche aperti a nuove metodologie per rispondere a inedite necessità. Tra le attività straordinarie messe in campo che abbiamo comunque deciso di mantenere anche “Post Covid” è ad esempio il trattamento di nebulizzazione elettrostatica per disinfettare/sterilizzare gli ambienti”.Come vengono effettuate e con quale personale le operazioni pulizia, sanificazione e disinfestazione delle linee di produzione? Quali sistemi usate per rendere tracciabili tutte queste procedure?“Nella nostra azienda le attività di pulizia e sanificazione sono condotte in parte da personale interno (adeguatamente formato) e in parte da ditte di pulizia specializzate (fornitori di servizi omologati). L’attività di Pest Control è affidata a una società esterna specializzata (fornitore di servizi omologato). L’azienda inoltre in ogni stabilimento produttivo si è dotata di una figura interna specializzata, formata per gli aspetti d’igiene e cleaning per coordinare le attività interne ma anche valutare l’operatore del servizio di cleaning. Tutte le attività interne di igiene e pulizia sono indicate in specifici piani di sanificazione, predisposti per ciascuna linea e per ciascun reparto produttivo, che rimandano ad indicazioni sulle modalità di esecuzione dell’attività (Chi, Quando, Come e con che attrezzatura/prodotti e con quali eventuali DPI) dove registrare l’operazione effettuata, chi deve controllare che l’attività sia stata condotta, ogni quando effettuare un controllo analitico per monitorarne l’efficacia. Per le attività condotte da ditte esterne, le stesse specifiche su menzionate sono dettagliate nei capitolati di fornitura. Questi fornitori di servizi come tutti i nostri fornitori sono oggetto di una valutazione periodica delle performance per il mantenimento della loro qualifica”.Quale importanza viene data all’informazione, alla formazione e all’aggiornamento del personale nei vostri stabilimenti?La sicurezza e l’igiene dei prodotti alimentari rappresentano un obiettivo strategico del sistema di gestione di un’azienda alimentare. Un’organizzazione che ha una forte cultura della sicurezza alimentare, pone la cultura dei propri dipendenti e la salute dei consumatori al centro della propria attività. La nostra azienda sempre con più impegno sta investendo nel processo di diffusione della Cultura della Sicurezza Alimentare, condotto attraverso un approccio a step: misurazione, definizione obiettivi, formazione/informazione, verifica, comunicazione. La fase di formazione/informazione è estremamente importante, è estesa a tutta la popolazione aziendale e curata cercando di individuare i giusti strumenti e le modalità più efficaci a seconda della tipologia di personale coinvolto, ovvero: impiegati, operai, personale uffici o personale operativo in ambiente produttivo”.Maurizio Pedrini
 
                                    